Il tema della “ricerca” dell’applicazione di tecnologie emergenti nel comparto “Agrifood” (e non solo) è sfaccettato e coinvolge molteplici approcci disciplinari e diversi soggetti.
Nel caso specifico, la ricerca risulta rilevante in relazione ai seguenti ambiti:
- Necessità di valorizzare e organizzare le competenze specifiche già sviluppate dall’imprese;
- Aiutare le imprese a sviluppare nuovi prodotti e ad affinare i processi;
- Supportare la verifica dell’efficacia e controllare ad esempio l’esistenza di effetti collaterali di determinati alimenti (sostanze) funzionali. Definire le responsabilità e le modalità di controllo;
- Valorizzare le risorse ed i prodotti dell’impresa e del territorio.
L’attività di progetto delineata da “AEF – AQUAPONIC EASY FARM 4.0” per il prodotto/servizio è stata vista come “centrale e nevralgica” per le imprese del partenariato.
Il fulcro della ricerca in questo ambito è rappresentato anche dal “Farmer-digitale”, profilo creato in funzione dell’analisi comportamentali svolte in rete nell’ambito del progetto.
L’offerta formativa che ne consegue, si rivolge ad un mercato in forte espansione, sensibile alla ricerca di salute e benessere (ad esempio tramite i comportamenti alimentari). Nel comparto “Agrifood” si stanno affacciando imprese di varie aree geografiche e di varie dimensioni: sebbene il mercato sia dominato dalle multinazionali, trovano spazio anche imprese di piccole e media dimensioni e nuove imprese spin off della ricerca.
La sinergia tra PMI ed Ente di ricerca assicurerà:
- L’accesso alle fonti dell’innovazione ed in generale le condizioni favorevoli all’innovazione;
- La disponibilità di nuove figure professionali più ricche e aperte alla multidisciplinarietà;
- Una ricca articolazione di filiera.